E’ giunta alla redazione una lettera di un genitore della classe 5°C che pubblichiamo con molto piacere sia perché è un riconoscimento al nostro lavoro e sia perché fa presente come la scuola abbia bisogno, sempre della collaborazione dei genitori.
Un saluto da un genitore di 5°C
Il bambino di 1° è diventato quasi un giovanotto, è stato un piacere vederlo crescere, creare collaborare, interessarsi di astronomia, di Centuripe, della storia di Lanuvio, dell’Anniversario della Liberazione, della Pace, per ricordare solo alcuni degli argomenti più vicini.
Vuol dire che la scuola lo ha interessato e coinvolto.
A tratti è stato impegnativo seguirlo nei litigi con i suoi coetanei, nell’affrontare le ”ritenute” ingiustizie della scuola, che da giovani si vedono un po’ dappertutto.
La scuola è stato un laboratorio in cui i piccoli giovanotti si sono confrontati e4 sono cresciuti.
Nelle situazioni difficili ho sentito l’interesse e la collaborazione delle famiglie, dei dirigenti, anche quando qualcosa non è andato per il verso giusto, (il tanto discusso contributo dei 25.00 euro); tutti hanno partecipato guidati da insegnanti innamorate del proprio lavoro e sempre presenti , cosa rara in un momento in cui la nostra società investe e crede poco sulla scuola.
Grazie per quanto è successo in questi 5 anni; grazie perché non è stata una scuola perfetta ma si è sempre cercata la qualità.
Un grazie particolare alle maestre… ad Enrico, il nostro bidello e a tutti gli altri…
Saluti di buone vacanze a tutti compresi gli scolari e un augurio di ricominciare il prossimo anno con un rinnovato entusiasmo, che è assolutamente necessario per lavorare con i nostri giovanotti. |