"Mio figlio si droga" questo è stato lo spettacolo al quale hanno assistito alcune classi dell'istituto Nicola Garrone il 31/01/08 al teatro Alba Radians di Albano.
Una buona produzione di una distinta compagnia, che ha cercato di sensibilizzare le giovani menti di noi ragazzi, rendendoci partecipi di una brutta esperienza nei quali sempre più ragazzi cadono, ovvero la terribile droga che concede a queste persone infelici un attimo di euforia catapultandoli in un mondo "giulivo" che li allontana dalle difficoltà che si presentano, e che, purtroppo, non sempre dà una via di uscita da questo vicolo cieco che porta a una lenta morte.
Il mio parere è che non hanno evidenziato molto quest'esperienza ma che abbiano solamente "affrontato" superficialmente l'argomento perché anche se le intenzioni erano buone hanno raccontato sempre le stesse cose senza entrare nelle vere motivazioni e cause interiori non facendo vedere questa esperienza solo dal punto di vista dei genitori ma anche quello del ragazzo perché lui, purtroppo, è il protagonista della droga. Non ci si è chiesti cosa prova, perché lo fa, chi lo convince a fare questa scelta? Non è uscito fuori che spesso l'assenza della figura materna è un altro fatto scatenante perché in momenti di crisi un figlio cerca conforto nella madre.
Devo riconoscere, parlando degli attori, che sono stati davvero molto bravi perché riuscivano a farci sentire l'emozione da loro provate con un'autenticità spettacolare; vorrei ricordare, inoltre, il protagonista dello spettacolo che è veramente un grande talento e altri due giovani ragazzi, promettenti attori, che sono stati davvero molto bravi e il quarto attore che merita un grande elogio anche se aveva parte minore e che ha dimostrato una particolare bravura. L'atmosfera è stata resa particolare grazie al gioco di luci dai meravigliosi effetti che hanno prodotto in molti di noi un'emozione particolare.
Un grazie lo vorrei rivolgere al mio preside e ai miei insegnanti che hanno permesso a me e ai miei compagni di assistere ad un bello spettacolo che ci ha offerto lo spunto per riflettere e per confrontarci con il dramma della droga.