Alcuni paleontologi facevano ricerche su fossili antichi in una zona rocciosa nel centro dell’ Africa.
Il rumore dei macchinari fece risvegliare un dinosauro in letargo da milioni di anni.
Il grosso animale incominciò a muoversi all’ interno di una enorme caverna vicina agli scavi.
Il dinosauro sbadigliò, ed emise un suono spaventoso che rimbombò facendo tremare tutta la zona desertica e spaventando tutti i ricercatori che lavoravano nei pressi.
Gli uomini sorpresi indietreggiarono e corsero spaventati a nascondersi dietro la spaccatura di una roccia.
Il dinosauro tentò continuamente di infilare la testa tra le rocce per prendere gli uomini.
I paleontologi, attraverso uno stretto passaggio girarono dietro la caverna e escogitarono un piano per spaventare il grosso animale. Presero della dinamite, la misero sotto un masso e lo fecero esplodere. Il masso rotolò sulla testa del dinosauro. Al povero animale caddero i due grossi denti. Il dolore fu molto forte e il dinosauro urlò in un modo così spaventoso che fece tremare tutta la terra intorno.
Le urla richiamarono tutti gli animali che vivevano nella zona. Leoni, scimmie, elefanti e serpenti accorsero spaventati. Trovarono il grosso animale che piangeva a dirotto. Le lacrime riempirono la fossa scavata dai ricercatori formando un laghetto.
Gli animali e gli uomini incominciarono a tuffarcisi dentro.
Faceva un caldo! Tutti iniziarono a giocare con l’acqua per distrarre e divertire il dinosauro.
L’elefante con la sua proboscide schizzò l’ acqua come se stesse piovendo. Finalmente il grosso animale smise di piangere e tutti insieme giocarono nell’ acqua.
Da quel piccolo laghetto nacque una bellissima oasi.