RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Primo piano

Festa Internazionale del cinema di Roma

Non si è ancora spenta l’eco della 63° Mostra del cinema di Venezia, che Roma si prepara ad accogliere la prima edizione di CINEMA. Festa Internazionale di Roma. Archiviate le sterili polemiche tra le due manifestazioni, tutto è pronto per l’inaugurazione. Fortissimamente voluta dal Sindaco di Roma, Walter Veltroni, grande appassionato di cinema, la manifestazione si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica dal 13 al 21 ottobre 2006. È bene precisare subito che, più che un festival tradizionale destinato soprattutto agli addetti ai lavori, si tratta, come è stato ribadito più volte dagli organizzatori, di una festa, di un grande evento culturale e mondano pensato soprattutto per il pubblico, «per chi ama il cinema, per chi lo fa, per chi lo racconta e per chi lo vuole vivere in un clima disteso e gioioso». La novità più grande rispetto ai più celebrati festival internazionali è infatti la scelta di far giudicare le opere in concorso non ad una giuria di critici cinematografi o di personaggi dello spettacolo, ma da una giuria popolare, presieduta dal regista Ettore Scola, composta da 50 semplici appassionati di cinema e abituali spettatori del grande schermo. Una scelta che crediamo si rivelerà vincente e che servirà ad avvicinare maggiormente il cinema d’autore al pubblico.
A contendersi i tre premi principali (miglior film, migliore interprete femminile e migliore interprete maschile), realizzati da Bulgari e ispirati alla celebre statua romana di Marco Aurelio, saranno 14 opere inedite provenienti da tutto il mondo tra i quali si annunciano Jardins en automne di Otar Iosseliani, i nuovi film del serbo Goran Paskaljevic (La polveriera, Come Harry divenne un albero) e del giovane regista messicano Alejandro González Iñárritu (Amores perros, 21 grammi), mentre tra le pellicole di casa nostra ci saranno A casa nostra di Francesca Comencini con Valeria Golino e Luca Zingaretti. Oltre ai film in concorso il RomeFilmFest prevede altre quattro sezioni collaterali: Première: sette serate di gala dedicate ad anteprime internazionali alla presenza dei protagonisti. Il lavoro dell’attore: laboratori, seminari e dibattiti dedicati ad una grande scuola di recitazione (quest’anno sarà la volta del celeberrimo Actors Studio di New York), ma anche omaggio della città eterna ad un grande attore contemporaneo. Il protagonista di questa edizione sarà il grande attore scozzese Sean Connery. Una sezione denominata Extra sarà dedicata ai nuovi linguaggi dell’audiovisivo, dove sarà presentata l’anteprima di Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti. Anche gli spettatori più giovani avranno il loro festival, Alice nella città, all’insegna del confronto tra i linguaggi e culture diverse.
Come ogni festival che si rispetti non potevano mancare di certo le grandi star. Oltre a sir Connery che verrà premiato con l’Acting Award, attesissima è la presenza Nicole Kidman, madrina d’eccezione del gran galà d’apertura. Ma ci saranno anche la bellissima diva nostrana, ma ormai sempre più internazionale, Monica Bellucci, interprete del nuovo film di Paolo Virzì N (Io e Napoleone), e si vocifera che ci potrebbero essere anche De Niro e Di Caprio.
Il cuore della manifestazione sarà ovviamente l’Auditorium Parco della Musica ma saranno anche altri i luoghi cinematografici e non della capitale coinvolti nell’evento. Ricordiamo la (omaggio al grande Marcello Mastroianni), la Casa delle Letterature (mostra su Mario Soldati); la Casa del Jazz (omaggerà tre grandi compositori di colonne sonore). In via Veneto, la via della “dolce vita”, sarà allestita l’area business della manifestazione, la vetrina commerciale e promozionale del festival e, ci si augura, del cinema italiano.
Per la rubrica Primo piano - Numero 56 ottobre 2006