Niccolò Ammaniti
Milano, Mondadori, 1996
Dalle scene di vita di "L'ultimo capodanno dell'umanità " alle atroci fantasie di Francesca in "Ti sogno con terrore", dagli stupri post-discoteca di "Rispetto", prova che le febbri del sabato sera sono esplose in malattie mortali, a "Fango", con le peripezie del picciotto Albertino, in fuga dopo uno sgarro al boss Giaguaro, i racconti di Niccolò Ammaniti mettono in scena i nuovi grotteschi eroi di un'umanità giovane, metropolitana, al tempo stesso sbandata e conformista, banale e imprevedibile, che passa con leggerezza, per una bizzarria del caso, da una modesta aspirazione a un efferato delitto. Un libro che sfida l'impavido lettore fin dalle prime pagine, mettendolo alla prova. Se il lettore ha nervi saldi e sopravvive, ed ha forza sufficiente per toccare il fondo, lo finisce, altrimenti si rilassa e muore per cause naturali!