André Brink
Feltrinelli, 2001
Ruben, proprietario di una casa coloniale in Sudafrica, vedovo solitario di 65 anni, affitta due stanze a Tessa, giovane donna che fatica a crescere. Il rapporto instauratosi fra i due, alimentato da interminabili conversazioni notturne, da sguardi, baci e carezze, provoca in lui un DESIDERIO tale da costringerlo a cacciare Tessa di casa, per rispettare i sentimenti di lei che non prevedono, nella loro storia, sesso. Trama piuttosto scontata, anche se retta da dialoghi commoventi:
"Tu devi liberarti di me. E io devo imparare a camminare con le mie gambe..."
"Io voglio che tu rimanga..." "Per favore, ordinami di andare via..." Punto gli occhi su di lei, stringendole forte la mano mentre dico "Va', dunque, amore mio".
Ora che lei se n'è andata Ruben, lasciato ai propri ricordi, snocciola lunghi monologhi interrogativi, cercando ancora di vivere guardando avanti e di capire voltandosi indietro.
Desiderio
Per la rubrica
Cibo per la mente
- Numero 7 marzo 2002