Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Cinema

Il Signore degli anelli. Le due torri

(The Lord of the Rings- The Two towers)


Di Peter Jackson
USANuova Zelanda 2002


Chi non conosce le opere di J.R.R. Tolkien, chi non ha visto la prima puntata della trilogia o peggio ancora dimentica i nomi dei personaggi, rischia di perdersi nel nuovo episodio "Le Due Torri". Tanto più che questa volta i protagonisti si muovono in gruppi separati e l'azione procede in parallelo.
Risorto Gandalf il Grigio, il mago buono che credevamo precipitato all'inferno con il Balrog e anzi diventato "mago bianco" alla pari del perfido Saruman, le forze del Bene sono divise in tre gruppi. Il guerriero Aragorn in viaggio con l'elfo Legolas e il nano Gimli verso il regno di Rohan.Ci sono poi i due hobbit Merry e Pipino che sfuggiti alle fauci degli orchi si addentrano nella foresta di Fangorn. Infine Frodo Baggins il custode dell'anello in compagnia del giardiniere Sam.
Il film dura circa tre ore e per chi ama il genere è una vera festa. L'interesse degli spettatori si concentra su due piani: da un lato le scene di battaglia realizzate con tecnologia digitale; dall'altro
le creature metà umane metà digitali come il viscido Gollum, l'ex hobbit che il potere dell'anello ha trasformato in un mostriciattolo. Proprio per la creazione di Gollum il regista Jackson e il responsabile degli effetti speciali Richard Taylor hanno compiuto un capolavoro. Hanno preso l'attore inglese Andy Serkis, coperto di sensori, chiuso in uno studio con blue screen e fatto muovere, parlare, piangere ed urlare. Poi nella fase successiva hanno digitalizzato il corpo e il volto dell'attore trasformandolo nel Gollum ed inserendolo nelle scene in cui recitavano gli hobbit Frodo e Sam. Il risultato non è stato ottimo ma epocale. Così il duo Jackson-Taylor dopo aver vinto l'Oscar 2002 per gli effetti speciali de "La Compagnia dell'anello" tenta il bis. Sullo sfondo dell'avventura e della realtà digitalizzata trova spazio la storia d'amore tra Arwen la principessa immortale degli Elfi (interpretata dalla bellissima Liv Tyler) e l'umano e quindi mortale Aragorn.
Tuttavia il secondo episodio de "Il Signore degli Anelli", rispetto al primo, soffre un leggero calo d'interesse da parte del pubblico adulto. Aspettiamo comunque il gran finale con la terza ed ultima parte "Il ritorno del Re".

Per la rubrica Cinema - Numero 19 marzo 2003