RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Arte

Percorsi tra Arte e Gusto nel Bosco - Il Campo dell’Arte – Grottaferrata

“ALBERO AD ALBERO”

Ri-abitare la nostra terra

"Rigenerarsi per contrastare l'eccessivo consumo che facciamo di noi stessi e degli oggetti, è oggi una necessità vitale. L'energia può venire dagli altri e dalla natura."

Il Campo dell'Arte è uno spazio in cui il bosco e la campagna incontrano l'arte. Grazie alla presenza di installazioni realizzate da artisti e partecipanti ai laboratori, nel tempo si è creato un luogo di produzione e di sperimentazione in cui docenti ed esperti si sono impegnati nell'ambito educativo e formativo per la diffusione della creatività, certi che la qualità della vita collettiva è il prodotto della qualità della vita dei singoli individui. Le azioni hanno tentato di rendere più adeguato il vivere se stessi e gli altri come parte della natura, imparando che ogni forma di vita ha un posto e una voce e come gli uomini è "rappresentante" di questa Terra.
Con questa convinzione, Il Campo dell'Arte porta avanti da anni progetti che possano concretamente connettere i cittadini con il territorio in cui vivono e renderli partecipi della sua trasformazione. Tra settembre e ottobre organizza percorsi tra Arte ed Enogastronomia nella propria area, ultima propaggine dei boschi che si estendono dall'Abbazia di San Nilo.
Verrà proposta l'installazione multimediale-interattiva "Albero ad Albero", dell'artista Francesco Pernice, che sarà presentata dopo il successo della mostra a Shenzhen, in Cina, e che presenta un bosco animato e virtuale.
L'idea portante della manifestazione è quella di ricreare e condividere le atmosfere dello spazio naturale de Il Campo dell'Arte: una selva di oggetti-albero a formare un fitto bosco da percorrere per imparare a "ri-abitare" la nostra terra.
Da questa esperienza partecipata, anche attraverso laboratori artistico-creativi rivolti a tutte le fasce di età, si partirà alla scoperta del bosco reale in cui gli alberi si alternano alle opere degli artisti Linde Burkhardt, Riccardo Dalisi, Alessandro Mendini, Francesco Pernice, Luigi e Mario Bertolin e dei partecipanti ai laboratori.
La creatività artistica sarà mezzo privilegiato per riattivare la manualità, la comunicazione, la relazione e il gioco. Metteremo in barattolo conserve e idee, ricercheremo le buone erbe e ricaveremo impronte e graffiti dai materiali della natura, assaporeremo e comunicheremo le emozioni che ci trasmettono il chiuso del bosco e l'aperto del prato.
Infine per "riassaporare" le tradizioni del nostro territorio, sono stati creati tre "percorsi del gusto", che esalteranno i sapori tipici della stagione autunnale e castellana, con prodotti del bosco e del "Campo" e con degustazione di vini biologici dei Castelli.
Gli eventi eno-gastronomici, oltre a rilanciare le produzioni alimentari tradizionali, vogliono promuovere le culture e il piacere del cibo attraverso un nuovo modello alimentare, capace di avvicinare i consumatori al mondo della produzione biologica.
L'organizzazione di questi eventi artistico-culturali ed eno-gastronomici si svolgerà nell'ambito di tre giornate, per trasformare questo luogo in un vero e proprio punto di aggregazione, per la diffusione, la condivisione e la nascita di nuove esperienze ed idee prodotte da vissuti emozionali e da intuizioni creative, per ricostruire uno sguardo più attento e un rapporto più gioioso e libero con l'ambiente.
Le attività della Fondazione daranno la possibilità di coinvolgere un gran numero di persone rendendole partecipi di quell'idea di crescita personale e collettiva che può attuarsi soprattutto attraverso l'arte.

Per la rubrica Arte - Numero 94 settembre 2010
Arianna Arista |
Per la rubrica Arte - Numero 94 settembre 2010