Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Biblioteca diffusa

Azienda Vitivinicola

Strade Vigne del Sole

L'azienda Vitivinicola Strade Vigne del Sole nasce nel 1704 ad opera di Paolo Cugini. All'avo sono succedute ben sette generazioni il cui attuale erede è Alessandro. L'azienda viene registrata come marchio nell'aprile del 1998 ad opera del Cav. Antonio Cugini, che ancora oggi segue il figlio passo dopo passo, cercando di riproporre vini autoctoni del Lazio tanto da mantenere immutate ben trenta tipologie di viti delle trentotto attualmente coltivate come fecero i suoi predecessori.
Oggi il cav. Cugini con grande soddisfazione, ha avviato il figlio giovanissimo all'antica professione, ed insieme animati dalla passione di sempre e da quella cultura vinicola che ormai rischia di perdersi, stanno riportando in vita quei profumi e sapori che un tempo resero famosi in tutto il mondo i vini castellani. L'azienda nel recuperare le antiche coltivazioni, è riuscita ad ottenere diversi riconoscimenti, fra i quali, in ordine di tempo, quello ottenuto presso l'Enoteca Italiana di Siena, con l'ammissione del Grugnale, Morato e del Tradizionale Rosso quest'ultimo giudicato nel 2002 come il miglior vino d'Italia, per rapporto qualità prezzo al Salone del Gusto di Torino da Luca Maroni.
Alle otto tipologie se ne aggiunsero altre quattro tra cui il cru Valle Marciana D.O.C. Frascati superiore, e per ultimi l'Adelaide e il Varrone rispettivamente al top della gamma, dei vini rivolti al mercato nazionale dei bianchi e dei rossi.
La vinificazione è effettuata anche per i bianchi sulle bucce, da qui il loro caratteristiche giallo dorato intenso, mentre per quello che riguarda i terreni, sono situati in tre località: Montagnano ( Comune di Ardea Roma) D.O.C. Castelli Romani e D.O.C. Colli Albani; Colle dell'Asino (Comune di Ciampino Roma) D.O.C. Marino; Valle Marciana o Preziosa (Comune di Grottaferrata Roma) D.O.C. Frascati.
Tra le specialità va segnalato l'Albarosa, vitigno ritrovato da Antonio Cugini vicino ad un muro di una villa a Rocca di Papa. I germogli sono stati recuperati e piantati nella sua Vigna del Sole di Grottaferrata. Il tenace Cugini, ha così creato un vigneto unico.
L'Albarosa, dalle analisi effettuate, risulta essere unico: non esistono altri cloni. Il suo DNA non è presente nella banca dati dei vigneti italiani presso l'istituto Sperimentale per la Vitivinicoltura di Conegliano (TV).

Tratta dal sito
www.stradevignedelsole.com

Per la rubrica Biblioteca diffusa - Numero 91 maggio 2010