Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Associazioni

Nasce la biblioteca ACROS

Libri per condividere il vissuto

...A tutti quelli che amo ( lettera di mamma Doroty per i figli)

Cari miei
Tempo scaduto,
devo andare!
Come dire quello che ho
nel cuore?
...Impossibile
Allora dico solo ciao!
Ci vediamo
Un giorno come un altro.
Ci salutiamo teneramente
Un bacio
E poi via!
Spero che il dolce silenzio che seguirà
varrà tutte le più belle parole del mondo.
Non cercate me!
Sarò lì con voi
Sempre!
Un bacio,
con infinito amore. (Mamma)

(Simbolicamente, è questo il primo "testo"della biblioteca Acros.)
I
In un periodo così complesso per il nostro Paese, che si appresta a vivere un momento di forte smarrimento e di profonda lacerazione dell'intero tessuto sociale, abbiamo ritenuto opportuno dare voce ad esempi concreti di aggregazione e partecipazione al quotidiano, di impegno, dedizione e rispetto per la vita.
Probabilmente queste sono notizie che non suscitano particolare scalpore, informazioni che non occuperanno mai le prime pagine dei quotidiani, ma abbiamo scoperto che il nostro territorio ospita numerose esperienze di quella che oggi potremmo definire "democrazia partecipata", riscoprendone l'accezione che a noi sembra essere la più autentica.
Il 28 gennaio del 1988, dopo un attento percorso in ambito di prevenzione ed informazione sul cancro alla mammella, per volontà del dott. Mino Giorgio Buonomini, della dott.ssa oncologa Teresa Marcella Mennini e dell'architetto Giancarlo Guzzardi, nasce l'ACROS, la prima ed unica associazione dei Castelli Romani ad occuparsi di assistenza domiciliare gratuita ai malati di cancro. Inizialmente nata con l'intenzione di essere da spinta propulsiva nella sensibilizzazione del territorio e delle istituzioni verso tali problematiche, oggi l'ACROS è divenuta una realtà radicata, un punto di riferimento per le tante famiglie che si trovano ad affrontare lo smarrimento e l'incertezza causati dalla malattia, nonché dalle gravi lacune del nostro sistema sanitario, che frequentemente non riesce ad orientare e sostenere in modo appropriato le diverse utenze. Due medici, due infermieri, una psicologa e molti volontari. Circa mille famiglie assistite gratuitamente dal 1988 ad oggi. Questa, numericamente è l'ACROS. In realtà è molto di più.
Oggi l'ACROS, si occupa non solo di assistenza medica al paziente, attraverso l'azione coordinata di medici, infermieri e assistenti volontari, ma ha scelto soprattutto di essere a fianco del malato e della sua famiglia attraverso un importante sostegno di natura psicologica.
Romana Carocci, psicologa che lavora all'interno della associazione, racconta: « In questo lungo arco di tempo, abbiamo maturato la consapevolezza di dover essere "un familiare in più", affrontando la malattia passo dopo passo insieme all'intera famiglia del paziente, coloro che gli restano accanto devono adeguarsi ai nuovi e differenti bisogni emergenti: è tutta la famiglia che si ammala, per questo il nostro sostegno contribuisce ad affrontare positivamente questo tortuoso percorso.- continua la dott.ssa Carocci - Abbiamo inoltre compreso quanto sia difficile oggi accettare la morte e la perdita come eventi del tutto naturali, seppur dolorosi. Per questo organizziamo dei gruppi di auto mutuo aiuto di elaborazione del lutto, nei quali i partecipanti, attraverso un facilitatore, condividono le proprie emozioni e sensazioni, rileggendo le proprie esperienze».
«Ci siamo resi conto di dover agire su più fronti: medico, psicologico e sociale, perché inizi a diffondersi una vera cultura dei diritti del malato. Abbiamo realizzato a tal scopo, grazie al contributo di molti e all'attenzione dimostrata dal Comune di Frascati, un centro di psiconcologia, che accoglie non solo i diversi bisogni dei malati e delle loro famiglie, ma si propone come luogo di incontro e formazione sulle tematiche oncologiche. Il centro, oltre ad ospitare i Gruppi di Auto Mutuo Aiuto di elaborazione del lutto (GAMA), accoglie corsi di formazione per volontari e vede attivo al suo interno un nuovo servizio che abbiamo chiamato Biblioteca ACROS. È possibile infatti consultare testi sulla narrazione di sé, manuali per operatori del settore, favole per bambini e molto altro; una piccola biblioteca a tema, che sarà a disposizione di tutti gratuitamente. Siamo convinti che la lettura, intesa come condivisione del vissuto dell'altro, sia estremamente importante.

 



Sabato 28 novembre, dalle ore 10 fino alle 16.30 presso l'Abbazia di S.Nilo a Grottaferrata, si terrà un incontro di riflessione con la popolazione, dal titolo: "Raccontarsi per crescere, un libro per aprire una finestra sul mondo del malato oncologico e della sua famiglia". Saranno presenti autori di testi belli e significativi, che condurranno la platea in interessanti riflessioni e dibattiti.

Informazioni
A.C.R.O.S. Onlus (Associazione Castelli Romani Servizio Oncologico)
www.acroson
Via W. Venturin Grottaferrata
Tel: 069420634

Per la rubrica Associazioni - Numero 86 novembre 2009