Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Sistema Territorio

Primi passi dell’Agenda strategica

presentato il 30 novembre alla Regione Lazio il Progetto d’Area dei Castelli Romani ai sensi della L.R.40/99

Vivavoce ha pubblicato nel numero di Marzo il documento Agenda strategica per il Sistema Territoriale dei Castelli Romani (distretto culturale), strumento coincidente e funzionale nella fase di avvio alla progettazione dell'Area integrata, riconosciuta dalla L.R. 40/99. Ispirandosi all'Agenda strategica il Consorzio SBCR ed il gruppo di progetto da esso nominato hanno ora presentato alla Regione Lazio il progetto esecutivo dell'Area, secondo le linee guida indicate dalla Regione stessa: individuazione e selezione dei punti di forza riconoscibili, proposta di itinerari turistico-culturali e piano di comunicazione.
Questi primi passi sono assolutamente coerenti con il processo di costruzione del sistema territoriale, promuovono una visione d'insieme anche verso l'esterno e sono improntati a logiche di aggregazione e condivisione, le sole in grado di sostenere oggi le sfide di una competizione globale.
Nel clima generale di scarsa fiducia sulle concrete possibilità di realizzare programmi complessi e proiettati nel tempo oltre la fase degli annunci ufficiali, il caso dei Castelli Romani sta dimostrando che attraverso la costanza e la partecipazione degli attori sociali è possibile avviare processi di cambiamento e assicurare progressivamente risultati misurabili. Certo non è facile e richiede un attento lavoro di ricognizione per elaborare proposte credibili ed estese alle diverse potenzialità dell'area. Attraverso questo lavoro, condotto con la collaborazione di cittadini che amano il territorio in cui vivono e lo conoscono bene al di là dei luoghi più noti, sono stati evidenziati itinerari orientati a far emergere nel modo più ampio i caratteri identitari dei Castelli anche nei tratti meno noti.
La visione che ha ispirato la scelta dei percorsi - vie di conoscenza e di pratica del territorio - è quella già indicata nell'Agenda strategica: valorizzare il sistema terra, acqua e luoghi storici attraverso le antiche strade e le stazioni della contemporaneità. Fermate ideali e reali di questi percorsi sono i luoghi simbolo dell'area e l'insieme di saperi e prodotti che i secoli hanno sedimentato in un continuum di tradizione e cambiamento.
Il piano di comunicazione è lo strumento concreto e visibile che presenta, nel territorio e a chi proviene dall'esterno, l'immagine coordinata dei Castelli Romani come sistema in cui i singoli poli, lungi dall'essere schiacciati dall'insieme, ne vengono anzi potenziati ed evidenziati.
Tutte le attività previste secondo la legge regionale sono, rispetto al documento di programmazione adottato dall'Assemblea dei Sindaci, fasi della costruzione del sistema territoriale integrato che abbiamo finora definito Distretto Culturale dei Castelli Romani e che, ricordiamo, è illustrato nelle sue linee generali nel volume pubblicato da Franco Angeli Il territorio disegna il suo distretto.
Perfezionati con la Regione gli aspetti progettuali, sarà presentato alla collettività dei Castelli e ai diversi soggetti sociali e politici l'intero progetto approvato e le azioni di sostegno che il Consorzio SBCR ha già realizzato e sta realizzando, ultima delle quali la manifestazione Sagre & Profane che si ripropone questo Natale nella versione di "Dolci Presepi"

Per la rubrica Sistema Territorio - Numero 67 dicembre 2007