Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Primo piano

Lettura, Scuola E Territorio

Insistiamo, lo facciamo da anni e non basta mai, a tifare per i libri e la lettura in ogni contesto possibile.
Collaboriamo e ci colleghiamo a tutti i soggetti, che nei nostri comuni e nelle nostre città, per strade e responsabilità diverse si occupano e lavorano con i libri, sulla loro promozione, per la loro diffusione.
Leggere, conoscere, informarsi, crescere: è quasi il manifesto programmatico delle nostre biblioteche, con il libro al centro della complessa catena multimediale che sembrerebbe a portata di mano, ma che al contratrio sfugge ai più, perché sono ancora troppo pochi coloro che riescono a sfruttare le enormi potenzialità di informazione e documentazione per la crescita culturale propria, per quella civile e democratica delle comunità.
E siamo tanto più convinti che la scintilla capace di accendere il bisogno di apprendere parta dai libri, dai libri sui quali in modo ancora insufficiente si muovono le scuole, poco o niente le famiglie, sporadicamente altre istituzioni per sostenere biblioteche, librerie o quant'altro interagisca con la carta stampata. Dai libri dunque, tanti libri, che le nostre bibliotache collegate in sistema raccolgono, organizzano e mettono a disposizione del pubblico; dai libri che le stesse biblioteche si cimentano a proporre e riproporre con modalità diverse e attraverso esperienze singolari, all'interno di progetti che sempre più spesso vedono la partecipazione di un maggior numero di soggetti culturali.
Una formula molto sperimentata è quella delle mostre bibliografiche a tema e rimane ancora oggi lo strumento che convince di più per proporre libri e invitare alla lettura, anche se tale formula rinnovatasi nel tempo, ha visto crescere al suo fianco attività di laboratorio, molto incisive per i ragazzi, iniziative di formazione e approfondimento per il corpo insegnante, momenti ludici e di ritrovo vissuti con piacevolezza da giovani e adulti.
Il Consorzio delle bibliotache, che lavora per offrire servizi di qualità ai Comuni sul terreno dell'organizzazione dell'informazione e della promozione della lettura, svolge anche un importante ruolo di mediazione tra le iniziative della Provincia di Roma, che si muovono nella stessa direzione, e il territorio dei Castelli Romani. Il servizio biblioteche della Provincia infatti cura e organizza da anni mostre bibliografiche rivolte a più giovani che poi mette a disposizione dei Comuni perché le utilizzino secondo le modalità più consone ad ogni singola realtà. Attualmente sono tre i temi -la natura, lo sport, l'arte- intorno ai quali si sono organizzate bibliografie: veri e propri percorsi dentro cui cimentarsi e insegnare ad orientarsi giovani e meno giovani negli intricati e mai scontati sentieri che solo il libro riesce a produrre. Le tre belle mostre della Provincia, grazie al coordinamento del Consorzio e con il coinvolgimento degli assessorati alla cultura dei Comuni, verranno ospitate dalle nostre bibliotache per tutto il prossimo anno scolastico, secondo un calendario che si renderà noto già a settembre 2002.
Le scuole dei Castelli avranno dunque di che scegliere per arricchire la programmazione: nelle mostre i temi sono trattati in modo trasverasale, i libri sono accompagnati da cd, video e pannelli esplicativi, molti sono i laboratori curati e condotti da personale specializzato.
Crediamo che ciò significhi concretamente allargare l'offerta culturale, educativa e formativa sul territorio e che ciò sia possibile solo perché si lavora in forma associata e si collabora anche con soggetti istituzionalmente diversi.
Il servizio biblioteche della provincia di Roma permette, con le sue iniziative e con le modalità che utilizza per la loro diffusione, di far crescere in modo sempre più capillare il numero delle manifestazioni legate al libro, in modo che tali manifestazioni non siano limitate ai grandi eventi nazionali, con i quali pur è importante avere rapporti e stringere relazioni, ma al contrario che in tutti i comuni anche i più piccoli ci siano momenti in cui il libro sia il principale protagonista.
Decisiva, per il buon esito del progetto, è senz'altro la regia di coordinamento: il Consorzio delle biblioteche è pronto a farsene carico, in collaborazione con i comuni e le scuole del territorio.

Per la rubrica Primo piano - Numero 10 giugno 2002