Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

La posta dei lettori

Bologna

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Sabato 2 agosto 1980 - Indaffarata in cucina, la solita indolente mattinata da estate in città... i miei pensieri vagano senza una mèta precisa, fuori dalla realtà quotidiana, forse verso il mare. Improvvisamente la TV interrompe il suo programma estivo: edizione straordinaria -Bologna, stazione Maggiore, ore 10.20, un'esplosione ha distrutto parte delle sale d'aspetto e del ristorante bar, ha investito anche treni in sosta, forse si tratta dell'esplosione delle bombole a gas delle cucine, ci sono feriti, forse morti... nelle prossime edizioni torneremo con maggiori informazioni. Breve e secco il comunicato RAI, un pugno allo stomaco e il mio pensiero immediato è una bomba, non un incidente; questa poi sarà la verità. Una comune, limpida, assolata mattina d'agosto, stazione di Bologna, progetti di vacanza trovano per mano assassina una meta definitiva. Chi i mandanti?

Oggi vi prego
non datemi musica
Il mio corpo piange
la mia anima piange
il mio cuore piange
Chiusa in un guscio di dolore
le note scivolano via
Oggi lasciatemi vivere fino in fondo
questo dolore immenso
per tanti morti, tante speranze spente
figli dell'odio più abietto
lasciatemi vivere fino in fondo
questo dolore impotente
fin quando; sarà ribellione e rifiuto
alla morte e all'odio
fin quando un no deciso e consapevole
dia gesti e parole alla lotta
per vincere il terrore di chi semina morte
e il lavoro quotidiano
sia un lavoro d'amore
un lavoro umano a far vincere la vita.


Per la rubrica La posta dei lettori - Numero 13 settembre 2002