RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Archeologia

Museo della Città di Monteporzio

Per una migliore comprensione del contesto e delle dinamiche storiche nel quale calare il magnifico complesso archeologico del Barco Borghese, si suggerisce la visita al vicino Museo della Città di Monte Porzio Catone, sito nel centro storico della cittadina, nel quale è esposta anche una piccola parte dei reperti recuperati nelle recenti campagne di scavo.

Articolato in tre distinte sezioni, il Museo ripercorre la storia, le vicende e le modalità di insediamento di questo settore dei Castelli Romani, dalla Preistoria fino alla prima metà del ‘900 (le premesse, la nascita e la vita dell’antica Tusculum; il proliferare delle ville residenziali nel suo territorio - nelle quali vissero eminenti personaggi, quali Marco Porcio Catone, Pompeo Magno, Licinio Crasso, Lucullo e Cicerone - e le cui rovine costellano e segnano ancora tutto il territorio comunale; la distruzione, nel 1191, della roccaforte medioevale dei conti di Tuscolo; la nascita di Monte Porzio, dapprima semplice castrum, poi piccolo borgo sviluppatosi sotto il protettorato degli Altemps e, soprattutto, dei Borghese; la costruzione delle grandi ville rinascimentali: Villa Angelina, Villa Borghese – Parisi e Villa Mondragone, monumentalizzata dal card. Scipione Borghese; il seicentesco Eremo Tuscolano dei Padri Camaldolesi di Montecorona; la realizzazione dell’Osservatorio Astronomico nella prima metà del secolo scorso).
Le intense vicende storiche e le numerosissime emergenze architettoniche dislocate nel territorio sono illustrate da una collezione piuttosto variegata, comprendente reperti archeologici (ceramiche, terrecotte, mosaici, iscrizioni, statue, stucchi, monete e maioliche policrome, a coprire un arco cronologico che va dall’eneolitico al XVIII sec.), quadri (del XVII-XIX secolo), stampe originali (XVII-XIX secolo), arredi sacri (XVIII-XIX secolo), documenti d’archivio e libri antichi (XVIII-XIX secolo), foto aeree e pannelli didattici.
Il Museo è dotato di una piccola sala per proiezioni, di una biblioteca specialistica e di una stazione informatica nelle quali è possibile approfondire gli argomenti suggeriti dall’allestimento e dai materiali esposti, e di un laboratorio didattico.
Parte integrante del Polo Museale Urbano di Monte Porzio Catone (comprendente il Museo Diffuso del Vino e il Parco archeologico del Barco Borghese), il Museo della Città è inserito nel Sistema Museale dei Castelli Romani e Prenestini “Museum Grand Tour”, organismo preposto allo sviluppo e al coordinamento delle varie Istituzioni Museali dislocate in un territorio dalla storia millenaria e dotato di un incredibile patrimonio archeologico, artistico e architettonico, ancora poco valorizzato.

Per la rubrica Archeologia - Numero 62 maggio 2007