Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Turismo e Innovazione

Obiettivo Turismo. Definito il progetto

Approvata dall'Assemblea dei Sindaci del Consorzio SBCR la delibera che detta le linee guida per il Turismo ai Castelli Romani.
Non più visite giornaliere mordi e fuggi, ma al via azioni strategicamente mirate a creare nell'Area dei 17 comuni una struttura permanente che tenga insieme pubblico privato e fornisca gli strumenti, a chi fa incoming, per vendere in Italia e all'estero il brand Castelli Romani.

Il gruppo di lavoro messo insieme dal Consorzio SBCR ha presentato a Ciampino il 21 maggio 2015 i risultati del lavoro di analisi svolto sul turismo ai Castelli Romani e le azioni già avviate per mettere a sistema le risorse materiali e immateriali dell'Area, sulle quali sono già stati messi in atto i necessari processi di valorizzazione e promozione: per la fine di giugno sarà pronto un sito completamente rinnovato e fruibile in 4 lingue - visitcastelliromani.it - ricchissimo di informazioni per i turisti e per chi con il turismo fa business, guide cartacee e on line ad uso e consumo dei visitatori, mappe del territorio da mettere in tasca per itinerari culturali, naturalistici, sportivi, enogastronomici... azioni comuni per coinvolgere nel progetto gli stakeholder territoriali, dalle scuole alberghiere, alle aziende di commercio, alle attività produttive, a quelle per l'accoglienza, la ristorazione, la mobilità ...

I sindaci si sono complimentati per i lavoro svolto con il CdA e con tutto lo staff attivato dal Consorzio SBCR e hanno garantito la collaborazione di tutti i comuni nel fornire materiali, informazioni e sopratutto referenti certi e affidabili sui singoli e specifici progetti in essere e su quelli futuri. Hanno altresì condiviso l'obiettivo di impegnarsi per una programmazione coordinata delle attività e dei progetti culturali, hanno soprattutto ribadito la volontà di uscire da ottiche di campanile e di lavorare insieme per l'affermazione di un Brand - Castelli Romani - in cui tutti si riconoscono e che nell'insieme esalta e promuove le differenze. Il Presidente Massimo Prinzi, a sua volta, ha ringraziato l'Assemblea per la rinnovata fiducia espressa dai Sindaci al CdA e agli operatori delle biblioteche e ha colto l'occasione per sottolineare quanto il lavoro di rete svolto in questi anni dal Consorzio sia stato l'indispensabile premessa che consente oggi a questo Ente di facilitare gli scambi e la collaborazione tra tutti gli stakehoder territoriali, pubblici e privati, perchè la crescita e lo sviluppo dei territori impone il coinvolgimento di tutti i soggetti che vi operano, siano esse aziende, istituzioni, associazioni, nel rispetto delle reciproche competenze e in funzione dei legittimi interessi di ognuno.

 


 

Obiettivo del progetto
Costruire un "soggetto" attivo sul territorio in grado di:

  • Operare con continuità ed efficacia sul turismo.
  • Facilitare i rapporti con la pluralità di attori pubblici e privati interessati alla promozione turistica dei Castelli Romani e alle attività imprenditoriali di settore.
  • Monitorare l'andamento turistico della destinazione e le azioni di promozione.
  • Valorizzare il patrimonio dei beni culturali e il capitale umano del territorio.
  • Promuovere il "Brand" Castelli Romani.
  • Avviare processi in grado di migliorare il livello di accoglienza e l'immagine del territorio.
  • Avviare azioni in grado di consolidare e creare nuova occupazione nel settore turistico.

Piano 2O15
Per il raggiungimento degli obiettivi il CDA viene affiancato da un Gruppo di Lavoro Tecnico che è già operativo e sta portando avanti il progetto. Il Gruppo è costituito da un Coordinatore (Arch. Giovanni Biallo), una risorsa interna del Consorzio a tempo parziale, una risorsa interna della Fondazione a tempo parziale, una risorsa per sei mesi acquisita attraverso "Garanzia Giovani", una stagista universitaria (per 150 ore), un supporto esterno per l'analisi dei mercati stranieri, una risorsa a tempo parziale per lo studio di fattibilità economica e per l'impostazione di progetti finanziabili a livello regionale, nazionale o europeo. A questo team si affianca il personale e la direzione del Consorzio su alcuni aspetti specifici.
Sono state già investite inoltre dal Consorzio risorse economiche, impegnate con procedure di gara e selezioni, per la realizzazione del sito visitcastelliromani.it e la traduzione in quattro lingue dei testi descrittivi.

Attività in carico al Consorzio

  • Realizzazione del sito multilingua www.visitcastelliromani.it (e relativa newsletter telematica) utilizzando i contenuti dal precedente sito e dalla guida. Il sito sarà il principale strumento di promozione via web e sarà dotato anche di una sezione riservata agli operatori. (Contratto già operativo. Previsto il rilascio del sito a giugno 2015)
  • Traduzione in inglese, francese, spagnolo e tedesco di parte dei testi della guida e del sito. (Selezione dei traduttori già eseguita. I testi saranno pronti e pubblicati con il rilascio del sito: giugno 2015)
  • Individuazione, gestione e distribuzione presso i punti informativi pubblici e privati (PIT, Pro Loco, Uffici Comunali, Biblioteche, alberghi, ecc.) del materiale cartaceo già prodotto (guida, mappe, riviste, libri). (Attività di individuazione dei punti informativi già avviata).
  • Progettazione e realizzazione di nuovo materiale di promozione cartaceo e digitale in italiano e in altre lingue, anche orientato a target differenti. (Attività in programmazione per il secondo semestre)
  • Monitoraggio del settore turistico e realizzazione di un report periodico di studio, analisi e progettazione. (Attività già operativa che prevede il rilascio di un primo rapporto a giugno 2015)
  • Censimento continuo degli stakeholder pubblici e privati (anagrafe, facility, dati di analisi). (Attività in corso)
  • Diffusione e gestione (manuale d'uso) del marchio d'area Castelli Romani. (Attività in programmazione per il secondo semestre)
  • Coordinamento degli stakeholder attraverso l'organizzazione di tavoli di lavoro, conferenze, workshop, riunioni e corsi di formazione. Gli obiettivi principali di questa attività sono: la promozione congiunta del territorio, la messa a punto di pacchetti turistici condivisi, la partecipazione coordinata ad eventi di promozione, la definizione di iniziative su temi specifici (vedi paragrafo dedicato). (Attività in programmazione per il secondo semestre)
  • Coinvolgimento delle scuole alberghiere e dell'imprenditoria giovanile. (Attività già avviata con la scuola alberghiera di Velletri sui temi della gastronomia e dei prodotti tipici)
  • Monitoraggio delle opportunità di finanziamento derivanti da bandi regionali, nazionali ed europei
  • Stesura di un business plan relativo alla sostenibilità economica del "soggetto" di cui all'obiettivo del progetto (Attività avviata)

Attività in carico ai Comuni

  • Individuare un referente dell'amministrazione comunale, delegato dal sindaco, che possa seguire con continuità le attività di coordinamento strategico.
  • Rendere disponibili, in modalità aperta, materiali (testi, foto, video, audio) che possano essere riutilizzati da tutti gli stakeholder.
  • Rendere ben visibile sul proprio sito istituzionale il brend Castelli Romani e il relativo lago d'area progettato e realizzato dal Consorzio SBCR, e predisporre gli hyperlink di puntamento al sito visitcastelliromani.it.
  • Consolidare il calendario degli eventi principali, definendo date e verificando le sovrapposizioni, da rendere disponibile agli stakeholder per la promozione e lo sviluppo di pacchetti turistici. Uno calendario degli eventi sarà reso disponibile sull'area riservata agli operatori del sito, come strumento di discussione e affinamento, prima della sua pubblicazione a tutti gli utenti.
  • Sviluppare progetti inter-ente che facilitino l'accesso ai beni, la mobilità interna ai castelli ed i parcheggi, l'accessibilità dall'esterno ai castelli, l'organizzazione della cartellonistica turistica e dei Punti di Informazione Turistica, ecc. Facilitare la crescita dell'imprenditoria turistica, attraverso azioni di miglioramento della ricettività come ad esempio la traduzione dei medi in più lingue.

I temi caldi già individuati dal Gruppo di Lavoro (GdL)
Di seguito alcune temi già individuati dal GdL per i quali è richiesta una strategia politica:

  1. Il Giubileo lanciato dal Papa che avrà inizio a fine armo e proseguirà per 12 mesi
  2. Strumenti (card turistiche, voucher) che consentano libertà di visita ai turisti
  3. Analisi e soluzioni per la mobilità interna dei turisti
  4. Analisi e soluzioni per l'accessibilità stradale, ferroviaria e aerea dei Castelli Romani.
  5. Decoro dei territori e dei borghi
  6. Razionalizzazione dell'ospitalità per garantire presenze turistiche tutto l'anno e non solo giornaliere
  7. Semplificazione delle pratiche amministrative per l'imprenditoria turistica
  8. Un sistema di promozione delle produzioni tipiche locali e della ristorazione con prodotti a km 0

La programmazione delle attività a media e lunga scadenza
Il GdL sta lavorando per proporre un piano operativo che vada oltre il 2015. In aggiunta ai temi caldi precedentemente citati, il programma prevede la realizzazione di prodotti digitali e cartacei, nuove modalità di distribuzione, il coordinamento per la partecipazione alle borse turistiche BtoB, la promozione del turismo verso i gruppi autonomi (CRAL, gruppi religiosi, associazioni, ecc.), la promozione sui canali esteri sia strutturati (agenzie, tour operator, associazioni, ecc.) che non strutturati (fai da te), la costituzione di una struttura stabile per la promozione turistica del territorio.

Flusso operativo
Nell'immagine allegata è descritta la modalità con cui lavorare (flusso operativo) tale che coinvolga le diverse entità (stakeholder) interessate al progetto. Nella prima fase l'individuazione dei temi può essere indicata dal Gruppo di Lavoro o dall'Assemblea dei Sindaci. Nella seconda fase si procede con una verifica del tema e delle relative problematiche attraverso incontri mirati con gli stakeholder pubblici e privati. Nella terza fase il Gruppo di Lavoro elabora ipotesi progettuali sul tema che in quarta fase saranno scelte, eventualmente emendate ed approvate dai rappresentanti dei Sindaci. A questo punto il Gruppo di Lavoro procede con la stesura completa e dettagliata del progetto esecutivo (fase cinque) e alla sua esecuzione (fase sei).


Per la rubrica Turismo e Innovazione - Numero 126 luglio 2015