“L’antro del serpente, sacro alla dea Giunone Sospita è ancora affamato di fanciulle che devono essere sacrificate affinché il raccolto sia prospero e la popolazione soddisfatta.”
Siamo al cinema??? No! Abbiamo fatto un salto nel passato, con la macchina del tempo. Siamo sbarcati nel lontano periodo pre-romano, con una perfetta riproduzione delle leggende che fiorirono a Lanuvio.
Lanuvio è una cittadina dei Castelli Romani che conserva i resti di un antico tempio (sono in tutto tre nella zona) che risale, secolo più secolo meno, a 600 anni dalla nascita di Cristo.
Non vi piacerebbe visitarlo? Bene, per venire incontro e soddisfare la curiosità di chi vorrebbe vederlo i Comuni di Lanuvio, Castel Gandolfo e Nemi hanno pensato di organizzare un percorso guidato alla scoperta dei reperti archeologici e le bellezze paesaggistiche presenti.
La solita visita guidata??? Qualcosa di più!!!
Durante il percorso ecco che appaiono i protagonisti delle leggende: Enea (rigorosamente in costume originale dell’epoca) che racconta il suo approdo, ma non finisce qui, nella significativa cornice del Portico del Tempio di Giunone Sospita, vi sarà un’ulteriore rappresentazione teatrale del sacrificio delle vergini in offerta alla feroce dea.
Questa divertente iniziativa fa parte del progetto “Momenti di vita divini e di … vini”, che si sta realizzando con il coordinamento dell’Associazione FORTUR. Si tratta di un progetto che consta di tre momenti vitali nelle cittadine coinvolte. Obiettivo del convegno, quello di presentare l’iniziativa nelle sue fasi di intervento: Lanuvio ha inserito l’iniziativa nella ormai celebre festa del vino novello, offrendo visite guidate ambientate nel periodo pre-romano, nel week-end del 12 e 13 novembre, con un sostanzioso ritorno in termini di partecipazione; Castel Gandolfo ha programmato le visite per il 10 e 11 dicembre; Nemi per il 17 e 18 dicembre.
A Castel Gandolfo sono previsti, sempre in concomitanza con le visite guidate del borgo cittadino, due interventi teatrali che proietteranno i partecipanti al periodo del massimo splendore del Papato: si potrà assistere a momenti di vita della media borghesia e del popolo (sempre rigorosamente in costume dell’epoca).
A Nemi è prevista una vera e propria manifestazione pre-natalizia. durante le visite guidate della cittadina, sarà presente, in due momenti, la famosa Diana che si aggirerà per il borgo, coinvolgendo, nelle sue avventure, i visitatori. Ma non finisce qui! Sarà allestito, solo per il sabato, un Presepe vivente nella cornice del palazzo Ruspoli che, già da tempo, ogni anno, ospita una diversa scenografia di Presepe, e per gli amanti della musica il Comune organizzerà un coro di canti natalizi.
Dall’Associazione FORTUR consigliano di prenotare le visite ai numeri: 06/93.59.18.235 e 06/93.68.529, il sabato e la domenica, 328/62.48.282 e 333/26.71.151 gli altri giorni.
Che dire …… buona passeggiata a li Castelli!!!

scritto da Eleonora Persichetti |