Come scrivere il futuro delle "aree metropolitane europee" come un progetto di integrazione sociale nell'economia di mercato?
Di questo si discuterà a Frascati, presso le Scuderie Aldobrandini, il 30 novembre alle ore 17.30 presentando questioni aperte e azioni concrete della Provincia di Roma e dei suoi Comuni.
Per il periodo 2007-2013 alla politica di coesione è stato dedicato il 35,7 per cento dell'intero bilancio dell'Unione europea: oltre 347 miliardi di euro, di cui 278 destinati ai Fondi strutturali. Una cifra che costituisce la seconda voce di spesa comunitaria, messa a disposizione delle regioni che in questi anni devono affrontare nuove e pressanti sfide, derivate dal calo demografico, dalla forte concorrenza dei mercati su scala mondiale, dal rincaro dei prezzi dell'energia, dai cambiamenti climatici.
La coesione economica e sociale è da molti anni uno degli obiettivi prioritari dell'Unione europea ed è considerato un obiettivo chiave delle aree metropolitane europee. Eppure, anche presi separatamente, questi obiettivi costituiscono sfide non facili.
I percorsi tradizionali di mediazione degli interessi, di formulazione e di realizzazione delle politiche presentano tutti i loro limiti quando si tratta di fare in modo che la competitività e la coesione sociale non prendano direzioni diverse. Prendono forma nuovi modi di formulare e realizzare le politiche che spesso varcano i confini amministrativi delle singole città e propongono iniziative innovative di governance urbana. Alcune questione restano però aperte.
Il programma dell'evento di Frascati prevede un tavolo di discussione pubblica, a cui parteciperanno gli Assessori della Provincia di Roma, Cecilia D'Elia (Politiche Culturali), Claudio Cecchini (Politiche Sociali), Massimiliano Smeriglio (Formazione, Lavoro e Qualità della vita), rappresentanti della Provincia di Barcellona, i Sindaci dei Comuni di Frascati e Formello, Salvatore Monni, docente di economia dello sviluppo presso l'Università di Roma Tre, Ida Linzalone, Segretario generale della Fondazione Vodafone e i rappresentanti dell'Associazione culturale Semintesta di Frascati. Il dibattito sarà coordinato da Giovanni Anversa, regista e autore televisivo di rai tre.
La discussione sarà seguita dalla premiazione dei Comuni vincitori del premio "Provincia europea per la coesione sociale". Chiuderà la serata un aperitivo e uno spettacolo musicale.
Saranno allestiti dei pannelli illustrativi di azioni concrete finalizzate a coniugare coesione sociale e competitività .
Per info: Provincia di Roma, Gabinetto del Presidente - Ufficio Europa e Relazioni Internazionale tel. 06.6766.7612 - email: ufficioeuropa@provincia.roma.it
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Che cosa sono gli OPEN DAYS?
Gli OPEN DAYS sono il più importante appuntamento annuale della Commissione Europea e del Comitato delle Regioni dedicato alle città e alle regioni cui partecipano responsabili politici, rappresentanti delle imprese, banche, centri di ricerca e Università , associazioni e organi di informazione di 35 Paesi.
All'insegna del motto "L'Europa nella nostra regione/città ", quest'anno, saranno organizzate oltre 260 manifestazioni locali in tutta Europa al fine di raggiungere un pubblico ancora più vasto e dare massima visibilità a quanto la Commissione europea promuove negli stati membri e fornire informazioni sulle attività e le politiche che localmente vengono tradotte in realtà , promuovendo così la circolazione delle buone pratiche.
Il tema principale dell' edizione 2010 è: "Obiettivo 2020 : competitività , cooperazione e coesione di tutte le regioni".
La Provincia di Roma, per la prima volta, è partner della Commissione Europea e del Comitato delle Regioni e, in collaborazione con il proprio partenariato europeo, ha organizzato un workshop sulle relazioni tra competitività e coesione sociale nelle aree metropolitane a Bruxelles il 5 ottobre scorso, e ha organizzato due eventi locali: a Barcellona, il 24 ottobre, e a Frascati, il 30 novembre.