Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Beni culturali

Una nuova statua bronzea per il campanile della Chiesa delle Scuole Pie

La realizzazione della statua bronzea della Madonna delle Scuole Pie fa parte del programma commemorativo del 50° anniversario della ricostruzione postbellica della Chiesa delle Scuole Pie e dell'Istituto Calasanzio, nel luogo dove nel 1616 S.Giuseppe Calasanzio fondò la prima scuola elementare gratuita d'Europa.
La statua, con lo stile inconfondibile dell'autore, lo scultore Roberto Scardella, esprime in linee essenziali la tensione oblativa di chi, pur avvolto nelle dinamiche della storia, vive il proprio essere per gli altri e lo esprime nel dare il miglior frutto di sé. La spiritualità calasanziana coglie nella Beata Vergine Maria, Madre di Dio, il segno esemplare di questa testimonianza. La scelta di vita del fondatore delle Scuole Pie, San Giuseppe Calasanzio, è manifestamente nel segno della dedizione ai piccoli. I Padri Scolopi e tutta la Comunità Educante, convinti di tanta esemplarità, confermano la propria dedizione alla missione educativa e con gratitudine e gioia pongono in alto un segno.
L' opera è stata realizzata in bronzo naturale, con effetto satinato, raffigurante la Vergine Maria nell'atto di sollevare in alto il Bambin Gesù, e sarà collocata durante il mese di Maggio del 2010 sulla cuspide del campanile della chiesa al posto dell'attuale croce . Essa vuole testimoniare il gesto dell'Amore di Maria verso l'Umanità e nel contempo essere un inno alla Vita come testimoniato dal gesto del sollevamento in alto del Bambino Gesù. Egli sarà rivolto verso la città a protezione di quest'ultima e in asse sia con la Chiesa di San Pietro a Frascati sia con quella di Roma in modo tale da creare una continuità ideale con il Centro della Cristianità. Nel dinamico drappeggio delle vesti della Vergine si vuole sottolineare l'ispirazione barocca quale testimonianza storica e stilistica della Chiesa ideata da San Giuseppe Calasanzio e al tempo stesso la resistenza alle forze avverse. Un'altra lettura l'abbiamo, sempre a livello del drappeggio, nel manto che ricorda, nella visione frontale, la lettera S ( Salvator Mundi ) e nella patina, effetto oro satinato, che esaltando la luminosità della figura rimanda all'idea del Trascendente. Tale intervento, come già accennato, vuole ripristinare la situazione precedente l'evento del bombardamento di Frascati, avvenuto l'8 Settembre del 1943, nella quale il vertice del campanile della vecchia chiesa barocca era sormontato da una statua raffigurante la Vergine Maria. La statua una volta collocata non rappresenterà soltanto un simbolo religioso ma anche culturale e sociale perché individuerà a livello di segnale a scala urbana (sarà visibile da chi si avvicinerà al Centro della Città sia provenendo da Roma che da Grottaferrata) il sito dove nacque il primo modello di istruzione gratuita rivolta ai bambini poveri e disagiati.

 

Le Scuole Pie di Frascati: la più antica scuola popolare d'EuropaNella primavera del 1616 il Papa Paolo V Borghese dalla sua residenza estiva di Villa Mondragone chiese a Giuseppe Calasanzio di aprire una scuola per i bambini di Frascati. Nascono così, il 14 settembre dello stesso anno le Scuole Pie di Frascati, che dal loro fondatore, nel 1618, prendono il nome di Istituto Calasanzio.Si tratta della prima scuola primaria fuori Roma destinata ai bambini e dal 16 Settembre del 1616 fino alla seconda metà del secolo XIX tutte le generazioni tuscolane, e non solo, hanno ricevuto l'insegnamento di base frequentando le Scuole Pie, altre non ce ne eranoLa lunga esperienza scolastica, interrotta soltanto dopo l'annessione dello Stato Pontificio all'Italia e ripresa nel 1918, ha conservato la caratteristica originaria di scuole dei piccoli. Venute meno nel corso dei secoli, per le diverse circostanze storiche, la prima scuola di S. Dorotea a Trastevere (1597) e l'altra di S. Pantaleo (1612), le Scuole Pie di Frascati (1616) risultano la più antica scuola popolare d'EuropaLa scuola ha annessa la chiesa della Madonna delle Scuole Pie, nella quale è custodito il piccolo quadro in rame della Madonna con Bambino, portato da Roma dallo stesso San Giuseppe Calasanzio il 17 Settembre 1617 come segno tutelare per gli alunni delle Scuole Pie. Per questa immagine, venerata sin dal primo momento non solo dagli alunni, ma da tutti i frascatani, il Calasanzio costruì una chiesa monumentale purtroppo distrutta totalmente, insieme ad una parte dell'edificio scolastico dal bombardamento dell'8 Settembre 1943.Nel 1956, su progetto dell'Arch. G. Nicolosi, fu iniziata la ricostruzione del nuovo edificio scolastico che includeva la grande aula della chiesa come cuore di tutto il complesso; in essa fu ricollegata l'immagine restaurata della Madonna delle Scuola Pie ed il 16 Maggio 1959 fu benedetta la nuova chiesa, inaugurati gli ambienti scolastici e l'abitazione dei Padri.Nel 1982, fu costruito, a fianco del precedente, il nuovo edificio nel quale sono attualmente collocate le classi della Scuola Primaria e gli ambienti per l'accoglienza dei bambini della prima infanzia.Nel 2005 è stata allestita la nuova Biblioteca, unificando le tre precedenti : il fondo antico (1550-1900), quello contemporaneo e la biblioteca scolastica, per un totale di circa 10.000 volumi.

 


 

Le Scuole Pie di Frascati: la più antica scuola popolare d'Europa

Nella primavera del 1616 il Papa Paolo V Borghese dalla sua residenza estiva di Villa Mondragone chiese a Giuseppe Calasanzio di aprire una scuola per i bambini di Frascati. Nascono così, il 14 settembre dello stesso anno le Scuole Pie di Frascati, che dal loro fondatore, nel 1618, prendono il nome di Istituto Calasanzio.Si tratta della prima scuola primaria fuori Roma destinata ai bambini e dal 16 Settembre del 1616 fino alla seconda metà del secolo XIX tutte le generazioni tuscolane, e non solo, hanno ricevuto l'insegnamento di base frequentando le Scuole Pie, altre non ce ne eranoLa lunga esperienza scolastica, interrotta soltanto dopo l'annessione dello Stato Pontificio all'Italia e ripresa nel 1918, ha conservato la caratteristica originaria di scuole dei piccoli. Venute meno nel corso dei secoli, per le diverse circostanze storiche, la prima scuola di S. Dorotea a Trastevere (1597) e l'altra di S. Pantaleo (1612), le Scuole Pie di Frascati (1616) risultano la più antica scuola popolare d'EuropaLa scuola ha annessa la chiesa della Madonna delle Scuole Pie, nella quale è custodito il piccolo quadro in rame della Madonna con Bambino, portato da Roma dallo stesso San Giuseppe Calasanzio il 17 Settembre 1617 come segno tutelare per gli alunni delle Scuole Pie. Per questa immagine, venerata sin dal primo momento non solo dagli alunni, ma da tutti i frascatani, il Calasanzio costruì una chiesa monumentale purtroppo distrutta totalmente, insieme ad una parte dell'edificio scolastico dal bombardamento dell'8 Settembre 1943.Nel 1956, su progetto dell'Arch. G. Nicolosi, fu iniziata la ricostruzione del nuovo edificio scolastico che includeva la grande aula della chiesa come cuore di tutto il complesso; in essa fu ricollegata l'immagine restaurata della Madonna delle Scuola Pie ed il 16 Maggio 1959 fu benedetta la nuova chiesa, inaugurati gli ambienti scolastici e l'abitazione dei Padri.Nel 1982, fu costruito, a fianco del precedente, il nuovo edificio nel quale sono attualmente collocate le classi della Scuola Primaria e gli ambienti per l'accoglienza dei bambini della prima infanzia.Nel 2005 è stata allestita la nuova Biblioteca, unificando le tre precedenti : il fondo antico (1550-1900), quello contemporaneo e la biblioteca scolastica, per un totale di circa 10.000 volumi.

Per la rubrica Beni culturali - Numero 90 aprile 2010